Trucco vampiro bambina: un Halloween fangtastico!
Sono giunta ora dalla Transilvania
con la mia famiglia vivevo là
[…]
ho i denti spaventevoli
ma io credo che siamo identici.
Ho iniziato a seguire la serie animata “Vampirina” con mia figlia. In questi pochi versi della sigla è racchiusa tutta la storia: una bambina vampira cerca di inserirsi in una società umana, scoprendo che, nonostante le differenze, in realtà siamo tutti molto simili.
Quando mia figlia mi ha chiesto di interpretare Vampirina e la sua famiglia per Halloween mi sono subito entusiasmata, perché adoro il tema dell’accettazione del diverso, e come ormai saprete ho un debole per i mostri, in particolare per i vampiri.
Il trucco da vampiro per la mia bambina è stato una bella sfida – leggendo ne capirete il motivo! – ma in realtà è un trucco meno complesso di quanto appaia.
In questo articolo vi racconto i vari aspetti della nostra festa a tema, a partire, ovviamente, dall’argomento che più mi sta a cuore: il make-up.
Trucco vampiro da bambina
La parte cruciale di un trucco da vampiro è costituita dai canini. Ma come realizzare un trucco da vampiro su una bambina di quattro anni?
Valutiamo insieme le opzioni:
– l’opzione dei canini prostetici applicati singolarmente, come per gli adulti, è da escludere. Anche supponendo di rivolgersi ad un esperto ed effettuare calco e canini su misura, trovo troppo rischioso a livello di sicurezza per i bambini sotto i 14 anni indossare parti piccole che potrebbero staccarsi ed essere ingerite per errore;
– l’opzione della dentiera finta con i canini, intera o parziale, potrebbe essere una soluzione valida, ma per il morso di un bambino sotto gli 8/10 anni le dentiere in commercio risultano troppo grandi e scomode. Ho valutato l’idea di realizzare una dentiera su misura, ma ho pensato che avrebbe compromesso il comfort e il divertimento di mia figlia;
– l’opzione vincente, a mio parere, è la soluzione pittorica: utilizzare prodotti specifici (ceroni o colori ad acqua) per disegnare i canini sul labbro inferiore.
In passato ho adottato questa tecnica per rappresentare un mostro marino con una dentatura simile ad un piranha, disegnando zanne sia sul labbro superiore che inferiore.
Il trucco per bambini da vampiro è più semplice di quanto non sembri. Ad esempio si possono disegnare delle sopracciglia dalla forma drammatica per ottenere un effetto più spaventoso. Vi suggerisco di prendere spunto dai fantastici lavori di Nick Wolfe, guru del facepainting. Quando portava i suoi workshop anche in Italia ho avuto l’onore e il piacere di partecipare, ed è stupefacente come poche, sapienti pennellate possano alterare un viso e creare illusioni ottiche di forte impatto.
Dopo aver deciso come realizzare i canini ero pronta a truccare mia figlia, ma…”mamma, in questo episodio Vampirina si scambia con la sua migliore amica, e diventa umana, mentre la sua amica si trasforma in vampiro! Voglio fare Vampirina in versione umana!”
E quindi alla fine non ho potuto realizzare il trucco da vampiro alla mia bambina! Meno male che mi aveva assegnato la parte di Oxana Hauntley, la madre di Vampirina, così almeno un vampiro in famiglia c’è stato!
Make-up di Oxana, la mamma vampira
Mia figlia mi ha assegnato il ruolo di Oxana Hauntley, la madre di Vampirina.
Il trucco comprende canini, rossetto rosso, carnagione azzurra e orecchie a punta.
Ho optato per una via di mezzo tra l’effetto cartoon e quello realistico, scegliendo una tonalità di azzurro più tendente al bianco che al blu, ed evitando la copertura totale delle sopracciglia.La base dell’incarnato è un cerone, fissato con cipria trasparente, mentre il contouring è realizzato con prodotti in polvere, nello specifico ombretti sui toni del blu per le ombre, del bianco opaco per le luci.
Le orecchie a punta in realtà non si vedono nella serie, perché risultano sempre coperte dai capelli, ma poiché adoro l’attenzione per i dettagli le ho indossate ugualmente, dopo averle tinte con colori acrilici opportunamente diluiti.
Trasformarsi in vampiro ad Halloween: i costumi
Che si tratti di Halloween, Carnevale o di un cosplay, mi piace trasformare la fantasia in realtà, rappresentando personaggi che non esistono nel modo più verosimile possibile. Perciò modifico o confeziono personalmente ogni abito, con grande cura per i dettagli.
Per il costume di mia figlia ho realizzato il vestito da zero, creando prima un cartamodello su misura dell’abito svasato di Vampirina, e confezionandolo con cotone nero, alternando cuciture a macchina e a mano. Mi sono divertita a disegnare la ragnatela d’argento dell’abito con una tempera acrilica con effetto 3D.
Per l’outfit di Oxana ho optato invece per la modifica di capi acquistati per l’occasione, tagliando, orlando, decorando e dipingendo tutti i dettagli.
Realizzando il cartamodello del vestito di Vampirina, sotto la supervisione della mia aiutante felina Realizzando la ragnatela sull’abito di Vampirina con l’acrilico effetto 3D Collana di Oxana, realizzata con colla a caldo, bottoni, gemme e acrilici Decorazione dei jeans di Oxana, realizzata con tempera 3D
Props e accessori dal set di Vampirina
Aspettando l’arrivo di Halloween ho coinvolto mia figlia nella realizzazione di altri personaggi della serie e piccoli props a tema:
– Penelope, la pianta carnivora di casa Hauntley, realizzata con polistirolo, cartapesta, feltro e…ciglia finte!
– Chef Remy Bones, lo scheletro chef, di cui abbiamo cucito grembiule e cappello da chef
– Gregoria, la gargoyle, interpretata da un pupazzo di mia figlia a cui abbiamo cucito una t-shirt con disegnate delle scaglie per simulare la pietra
– Ritratti spaventastici: in casa di Vampirina ci sono molti ritratti di famiglia. Ne ho realizzati due, insegnando a mia figlia ad antichizzare la carta con gli acquarelli, e personalizzando due cornici aggiungendo persino dei bulbi oculari decorativi.
– un set da tè spettrale: set di ceramica bianco, decorato con colori e motivi dedicati ad Halloween e ai vampiri
– il Teschiolele, l’ukulele con il teschio, che avevamo già prima della visione di Vampirina perché siamo appassionate al Dia de Los Muertos.
– Wolfie, il cane mannaro, di cui ho regalato il peluche a mia figlia.- Demi, il simpatico fantasma: in realtà mia figlia aveva scelto questo ruolo per suo padre, ma il giorno di Halloween non si è sentito bene, quindi si è solo vestito di azzurro e ha indossato il papillon viola. Niente make-up da fantasma, essendo già dotato di pallore e occhiaie naturali!
La mia gatta ha voluto dare il suo contributo al ritratto di Gregoria, giocando col pennello e mangiando un angolo di foglio! Chef Remy Bones e i ritratti di famiglia Wolfie e il pupazzo di Moxie (il preferito di mia figlia) in cosplay di Gregoria Lo Chef Remy Bones presenta il nostro spaventastico menu di Halloween La mia originale torta cimitero, con lapidi di biscotto e bare di pasta di zucchero Il fantasma Demi e Vampirina contano insieme le monete di cioccolato ottenute facendo “Dolcetto o Scherzetto” Realizzazione delle piante carnivore di casa Hauntley Alla fine abbiamo realizzato una sorellina per Penelope, e l’abbiamo chiamata Vanellope