Amanti della natura, della tranquillità, del buon cibo e del relax, gli hobbit sono le famose creature che popolano la Contea, un’area della Terra di Mezzo de “Il Signore degli Anelli” di Tolkien.
In questo periodo storico di stress, isolamento, pane fatto in casa, quarantene e confinamento domestico ho sentito il particolare bisogno di sognare, e trasformarmi in un hobbit, anche se solo per un giorno.
Ho scelto di interpretare Frodo Baggins, sia per affinità caratteriali col personaggio, che per quelle estetiche con Elijah Wood, l’attore che lo interpreta nella celebre trilogia.
Diventare un uomo
Ma come fare, nella pratica, a stravolgere i propri tratti ed essere credibile nei panni di un personaggio maschile?
Vediamo insieme alcuni degli accorgimenti che ho usato per assomigliare a Frodo.
Incarnato
Per ricreare l’incarnato di Frodo ho optato per un cerone non incipriato, perché la pelle maschile è tendenzialmente più grassa di quella femminile.
Inoltre per la versione finale sul Monte Fato ho aggiunto della finta sporcizia sul viso, utilizzando un pennello da terra e un mix di ombretti nero e marrone scuro opachi, e ho sottolineato la rima ciliare inferiore degli occhi con una matita rossa sfumata, per uno sguardo più provato.
Trucco di Frodo Baggins, pronto a distruggere l’Unico Anello 
Trucco di Frodo Baggins, e il senso di liberazione dopo la distruzione dell’Unico Anello.
Contouring
Decidere dove applicare le luci e dove le ombre dipende dalla conformazione del vostro viso e da quella del viso a cui volete assomigliare. In linea di massima per passare da tratti femminili a tratti maschili si tende a creare ombra dove di solito applichiamo la luce – ad esempio sotto l’arcata sopraccigliare.
Nel mio caso specifico:
– ho infoltito le sopracciglia;
– ho sottolineato le borse sotto agli occhi;
– ho enfatizzato le occhiaie, non in modo eccessivo ma abbastanza da farle notare;
– ho scavato un po’ le guance con un’ombra squadrata per l’effetto emaciato;
– ho creato un’ombra sotto la mascella, sia per simulare l’accenno di barba, per quanto rasata, sia per aggiungere definizione alla mia mascella e valorizzarne la naturale forma squadrata, già simile a quella dell’attore;
– ho disegnato la fossetta sul mento, di cui sono priva, e dato rotondità al mento per renderlo più sporgente.
Focus labbra
Le labbra erano un po’ problematiche, perché l’attore le ha molto carnose, e con una buona idratazione avrebbero avuto un effetto eccessivamente femminile, ho optato quindi per l’utilizzo di una matita labbra color carne, sia per definirne il bordo labbra che per riempirle, e ho fissato tutto con un ombretto leggermente aranciato, per ottenere l’effetto di labbra un po’ secche e trasandate.
Inoltre il labbro superiore di Elijah è più sottile del mio, perciò l’ho corretto coprendolo con il cerone e ridisegnandone i contorni.
Interpretazione
L’interpretazione è fondamentale per questo tipo di trucco. Il mio consiglio è di studiare prima bene il personaggio, il suo carattere, le sue espressioni, in modo da cercare di ricrearli al meglio. Questa è una regola che attori e cosplayers conoscono bene, e che io applico da anni a livello amatoriale, ma impegnandomi al massimo.
E poi, ovviamente, divertirsi! Non prendersi troppo sul serio può dare risultati interessanti, oltre ad arricchire il progetto con un’impronta personale!
Un esempio? La situazione pandemica attuale mi ha ispirata a scattare questa foto, ricreando la scena del bozzolo di Shelob, e descrivendola come “How about a second lockdown?” (“che ne dite di una seconda quarantena?”)
